Artista | Hogre |
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Periodo di Produzione | 2023 |
Paese | Italia |
Stile | Street Art, Pop Art, Conceptual, Aliens, Social |
Materiale | stencil su tela |
Condizioni | Nuovo |
Stato dell'articolo | Articolo nuovo di zecca, non utilizzato, non precedentemente di proprietร . Non mostra assolutamente segni di usura. |
Dimensioni (CM) L X P X A | 90 x 120 |
Range di peso | < 20 kg |
HOGRE – ANTIFA ElectricRacket
€4.000,00
HOGRE – ANTIFA ElectricRacket
tecnica mista su tela
90 x 120 cm
2023
Scritte e segni sui muri di una cittaฬ possono esprimere le sue ferite non suturate, alcuni graffitari si spingono oltre, considerando
le tracce murali il sintomo di una malattia iscritta sulla superficie del corpo urbano, naturalmente per la maggioranza degli artisti la street art eฬ simbolo di libertaฬ, antagonismo, affissioni durante le uscite clandestine notturne, corse sfrenate per i โlungolineaโ non autorizzati. Al fine di restituire la complessitaฬ anche ossimorica delle pulsioni che animano questo linguaggio artistico, da tempo eฬ
stato accolto in taluni contesti culturali, il neologismo โartivismoโ (Lemoine, Ouardi 2010), volto a richiamare la natura estetica dellโopera, enfatizzandone lo slancio verso lโimpegno politico e sociale. Con HOGRE ci troviamo difronte a qualcosa di diverso: le sue opere si stagliano su sfondi dai colori pop che ne esaltano, fino a consacrarla, la natura consumistica della merce ritratta, trasudano sferzante ironia come nellโopera del 2023 rappresentante il muso del treno ad alta velocitaฬ denominato Feccia Rossa. Uno spettro si aggira ancora per lโEuropa, unitamente ad implacabili giochi di parole โ si veda il dipinto su vetro del carrarmato Ammazzo al posto di Amazon.
Una prassi di stampo dandy-punk caratterizza molti aspetti dellโagire creativo di HOGRE, come avviene, ad esempio nella minuziosa produzione e condivisione di kit in stile DIY โ do it yourself, utili per diffondere pratiche e linguaggi capaci di risemantizzare lo spazio urbano (cfr. si veda lโaccuratezza dei dettagli nel packaging del kit per lo stencil della mosca e la pubblicazione del 2018 intitolata
Subvertising. The piracy of outdoor advertising), senza che, tuttavia, tale estetica divenga mera ancella di un messaggio politico. HOGRE, pseudonimo di uno street artist romano, eฬ tra gli esponenti piuฬ radicali
e vibranti in Italia del subvertising, la sua notorietaฬ da tempo ha varcato
i confini nazionali grazie ad una appassionata agentivitaฬ creativa che lo ha portato a specializzarsi sempre piuฬ, tanto nella grafica quanto negli interventi in spazi pubblici non autorizzati, direttamente sui cartelloni pubblicitari o ricreandone di nuovi, da solo o in compagnia di collettivi con i quali opera sempre nellโanonimato: la sua identitaฬ, infatti, eฬ tuttora ignota. Le sue prime azioni urbane firmate HOGRE risalgono al 2007, successivamente eฬ comparso anche il logo della mosca a rappresentare i suoi lavori: insetto fastidioso, il cui ronzio irritante riproduce lโeffetto che lโartista auspica di suscitare nel pubblico e nei passanti per strada
al cospetto delle sue tracce murali: viscositaฬ e ronzio nel cuore della metropoli allโalba del declino della cultura occidentale.
La mosca eฬ uno degli elementi portanti della personale barese, come si puoฬ notare, ad esempio, dal grande lavoro Human Fly (2023), un acrilico dipinto su di un manifesto pubblicitario di moda prelevato dalla strada, rappresentante un essere umano il cui volto eฬ completamente sostituito da quello dellโodioso insetto.
ยซMi piace interrompere il chiacchiericcio del consumismo commerciale per dirottarlo verso qualcosโaltro per un piacere tutto personaleยป sostiene HOGRE in unโintervista del 2019 (Artribune), evocando tanto lโimmaginario situazionista quanto lโattitudine punk che innerva la sua poetica e la sua pratica.
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